Domande frequenti volontari in ambulanza

Che turni posso svolgere ?
La turnistica attualmente in vigore prevede l’inserimento dei volontari in Squadre Operative notturne, Squadre Operative diurne feriali e festive. Squadre Operative notturne: probabilmente la scelta più pesante in termini di sforzo, ma entusiasmante in termini di riscontro; ci trovi di tutto di ogni età: studenti, professionisti, impiegati, pensionati… Sono sette squadre a rotazione più una fissa il venerdi sera; i turni sono a crescere di settimana in settimana, pertanto se una settimana hai svolto il turno il martedì, la settimana successiva sarà mercoledì, e così via. L’orario è dalle 19.00 alle 07.00. Squadra Operativa diurna: è la scelta tipica dei lavoratori autonomi o notturni o turnisti, degli studenti, dei pensionati… insomma, di chi può disporre più facilmente della propria giornata. Si tratta di una squadra “virtuale”, ciascuno dei singoli aderenti segnala all’inizio del mese la propria disponibilità oraria, e successivamente sei chiamato in base alla disponibilità data.

Quali sono le caratteristiche fisiche per fare il soccorritore ?Tutte le persone in salute, di età compresa tra i 18 anni e i 70 anni, senza distinzioni di sesso, possono fare i soccorritori; l’accertamento della idoneità psico fisica dei volontari è onere della Misericordia di Pistoia per tramite dei propri medici che ti visiteranno e compileranno una cartella clinica personale, da aggiornarsi annualmente. 

Quali sono i documenti da portare per fare il volontario ?
Un documento di identità valido; tre fotografie formato tessera; il modulo interno di adesione alla Misericordia e dichiarazione di gratuità del servizio prestato; il modulo interno di autorizzazione al trattamento dei dati personali. 

Qual è il percorso formativo ?
Nelle more della definizione a livello nazionale della figura del “Soccorritore di ambulanza”, ogni Regione ha predisposto dei requisiti cui le Associazioni che si occupano di soccorso debbono attenersi. 
La Misericordia di Pistoia, così come le altre misericordie Toscane è stata riconosciuta come “centro di formazione” per la preparazione teorica e pratica dei propri volontari. Il percorso formativo si articola nei seguenti passaggi: incontro propedeutico corso teorico ed esercitazioni pratiche attività tutorata sui mezzi di soccorso preparazione all’esame conclusivo preparazione all’attività di capoturno o centralinista. Per completare tutto l’iter formativo, sono necessari circa sei mesi, in cui gli incontri formativi vengono “diluiti” nel tempo per evitare di sovraccaricare il volontario di impegni; puoi comunque uscire subito in servizio di ambulanza, come aiuto all’equipaggio, essendo un soccorritore in formazione. 

Sono già volontario in un’altra associazione e voglio iniziare in Misericordia, cambia qualcosa ?Se sei un soccorritore già certificato, uno degli Istruttori della Misericordia ti incontrerà appena possibile di persona, per potere raccontare la tua conoscenza, le tue capacità, le tue abilità; successivamente ti verrà proposto un iter formativo “ad personam”, tanto più breve quanto maggiori saranno le capacità che dimostrerai. Se non sei un soccorritore già certificato l’iter fomativo è quello previsto nel punto precedente. 

Sono un medico, un infermiere, un tecnico sanitario, un operatore sanitario: cambia qualcosa ?
Fare soccorso extraospedaliero come soccorritore prevede conoscenze, competenze e abilità che altre figure sanitarie non hanno: pertanto l’iter formativo non cambia, anche se è ovvio che tanto maggiore saranno le tue competenze precedenti, tanto minore sarà lo sforzo che sosterrai per diventare un soccorritore. 

E’ pericoloso fare il volontario in ambulanza ? Che coperture di sicurezza ho ?
l’attività di soccorso extraopsedaliera presenta delle condizioni ambientali, tecniche, logistiche, sanitarie particolari: non sono condizioni pericolose di per sè, ma lo possono diventare agendo con superficialità e imprudenza; la prima condizione di sicurezza è, pertanto, la tua formazione: non sarai mai lasciato “scoperto” da un occhio attento e vigile del tuo capo squadra fino a che non avrai terminato l’iter formativo e non avrai dimostrato autonomia e giudizio. La legge 266/91 (legge quadro sul volontariato) prevede che ogni Iscritto abbia una copertura assicurativa a tutela tanto degli Iscritti quanto delle terze persone; la Misericordia di Pistoia, oltre ad assolvere questo obbligo di legge, garantisce ai propri Iscritti una ulteriore copertura assicurativa a tutela dei danni eventualmente subiti. 

Devo acquistare una divisa ?
Tutti i volontari ricevono gratuitamente una divisa da utilizzarsi in ogni momento operativo a norma confederale, che prevede maglietta, pile, casacca, pantaloni, giaccone; la divisa rimane di proprietà della Misericordia, ma hai facoltà di comprarla.

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