Come presidente del Coordinamento delle Misericordie Pistoiesi e della Misericordia di Pistoia , Associazione con più di 500 anni di storia , sono sconcertato sorpreso ed amareggiato dalle dichiarazioni fatte alla stampa dal Presidente della Regione Eugenio Giani. Credo dovrebbe scusarsi con le centinaia di migliaia di volontari che ogni giorno gratuitamente svolgono il loro servizio a supporto del servizio sanitario regionale di emergenza e tutte le altre numerose attività sociali che ci vedono impegnati.
E’ vergognoso definire “aziende le Misericordie , se lo fossimo il servizio sanitario costerebbe almeno 5 volte più dei 97 milioni da lui citati. Milioni “elargiti” secondo le sue dichiarazioni, come se fossero regalati , donati senza niente in cambio, mentre invece si tratta di rimborsi per spese già sostenuti dalle associazioni per svolgere centinaia di migliaia di interventi con le ambulanze e tenere in piedi il servizio come partner del Sistema sanitario della Regione Toscana.
I volontari rappresentano la stragrande maggioranza del personale delle Misericordie ma inevitabilmente sono affiancati da personale dipendente per la copertura totale del servizio , inoltre i costi per acquisto e manutenzione dei mezzi , della benzina , delle assicurazioni e tante altre voci che compongono un bilancio non vengono assolutamente regalati dai fornitori ed i rimborsi erogati dalla Regione non sono più congrui rispetto ai costi attuali.
Anziché attaccarci il Presidente Giani avrebbe dovuto ringraziarci e mettersi al lavoro per cercare di risolvere le problematiche che gli abbiamo sottoposto. In tanti anni le Misericordie non hanno mai protestato, hanno sempre svolto il loro servizio in silenzio , con impegno e dedizione ma se abbiamo alzato la voce lo abbiamo fatto solo perché siamo in una situazione di disagio ,siamo la collasso, quasi tre milioni di crediti che la nostra federazione vanta verso la regione stanno mettendo in ginocchio il sistema credo che questa volta si sia passato il limite e quindi dovremo farci sentire con forza.
Il 25 settembre noi ci saremo!
Leggi la dichiarazione di Eugenio Giani al Corriere Fiorentino